Di Biante, uno dei sette sapienti dell’antica Grecia, nato a Priene, città greca dell’Asia minore, il 600 a.C., si racconta anche questo episodio della sua vita. Il filosofo avrebbe liberato delle fanciulle schiave di Messenia, pagando un riscatto. Nate libere, queste ragazze, furono prese da alcuni malandrini e fatte prigioniere. Una volta liberate…
Carlo Oletti e due suoi manuali. Uno raro: “Manuale della Lotta Giapponese Moderna – Judo”.
Ricordavo di avere, tra i miei l miei libri di arti marziali e sport da combattimento, dei piccoli manuali di Judo scritti dal Maestro Carlo Oletti, considerato il padre di questa disciplina da combattimento giapponese in Italia. E oggi, avendoli tirati fuori dalla mia libreria “marziale”, ho potuto constatare, su internet, che uno di essi…
Chilone di Patrasso e le origini del pugilato.
Chilone di Sparta, uno dei sette sapienti dell’antica Grecia (ne ho parlato qui ), prima di morire ebbe la gioia di abbracciare il proprio figlio, Chilone di Patrasso, vincitore nella gara di pugilato a Olimpia. Patrasso è la terza città della Grecia dopo Atene e Salonicco, situata nella periferia della Grecia occidentale (unità periferica dell’Acaia) e proprio qui nacque, appunto, Chilone di…
Chilone di Sparta, uno dei sette sapienti dell’antica Grecia.
I sette sapienti ( o savi) dell’antica Grecia che sono vissuti tra il VII o VI secolo a.c. (tra circa il 620 a.C. e il 550 a.C.) sono: Biante di Priene, Pìttaco di Mitilene, Solone di Atene, Talete di Mileto, Cleobulo di Lindo, Chilone di Sparta, Misone di Chene. Questi sono, secondo il noto filosofo greco Platone, i loro nomi. Un altro elenco cita,…
E’ morto Gene LeBell, un vero personaggio delle arti marziali mondiali.
Il 9 agosto scorso, a Los Angeles, è venuto a mancare Gene LeBell, un vero personaggio delle arti marziali a livello internazionale. Noto lottatore (judoka e wrestler), LeBell è stato anche un attore soprattutto uno stuntman, avendo partecipato a circa mille film e show televisivi. Ha recitato, infatti, anche in queste produzioni cinematografiche come: Mission: Impossible (1966), I Spy (1965), The Wild Wild West (1965), Baretta (1975), Married with…
Petr Ginz, ne uccisero il corpo ma non il talento che raggiunse le stelle.
Petr Ginz, nato a Praga il 1 febbraio 1928, sin da ragazzo palesò il suo talento di autore tramite vari testi da lui scritti. Precisamente, tra gli otto e i quattordici anni, cinque furono i racconti, ispirati allo stile dello scrittore Jules Verne, da lui prodotti. Di questi testi solo “Una visita dalla preistoria” (“Návštěva…
Elvis Presley, l’ultimo libro che lesse prima di morire: “A scientific search for the face of Jesus”.
Mi piace leggere e studiare la biografia di personaggi di una certa importanza, noti o meno al pubblico, ma sento anche la responsabilità di considerare che riportare un singolo episodio, o più episodi delle loro vite, potrebbe indurre il lettore a esprimere un giudizio negativo su queste personalità. Di certo…
Bergamo: il calabrese Francesco Jerace e il monumento dedicato a Gaetano Donizetti.
Ieri mattina sono stato a Bergamo dove ho scattato queste foto che ritraggano il monumento (che si trova vicino il Teatro Donizetti) fatto dal calabrese Francesco Jerace, in onore del bergamasco Gaetano Donizetti, noto compositore a livello mondiale. Ne ho parlato, ne abbiamo parlato con quest’articolo pubblicato sul Quotidiano “l’Italiano”.
Janine Leffler e la poesia di un ragazzo disabile: “Chi siamo noi per giudicare”.
Janine Leffler è la figlia della pluripremiata autrice americana Maryann Cocca-Leffler che ha pubblicato oltre settanta libri per bambini. Tra questi la fiaba dal titolo “La zuppa del coraggio ” (come noterai dal link di riferimento, di Maryann e di questo suo testo, ne ho già parlato nel Blog, nda). Janine ha ispirato il libro “Janine e We Want To…
Punto e a capo, ricominciare. Da una citazione del filosofo danese Søren Kierkegaard, una breve riflessione.
La famosa frase del “tormentato” filosofo, teologo e scrittore danese Søren Kierkegaard, tratta da “Diario” ( una delle tre sezioni della sua imponente opera intitolata Papirer, ovvero Carte , scritta fra il 1834 e l’anno della sua morte, il 1855) e che recita così: “È proprio vero quel che dicono…