L’inizio della pratica del Karate, nota disciplina da combattimento orientale, negli Stati Uniti d’America, è in gran parte dovuto al contatto tra militari americani ed esperti giapponesi durante l’occupazione del Giappone e di Okinawa dopo la seconda guerra mondiale. Non a caso, Robert Trias, considerato il padre del Karate americano, fu introdotto alle arti…
L’amore delle donne, quello degli uomini e quello del cuore. 4a e ultima parte.
Tutto è cominciato dopo aver rivisto il film Una estranea fra noi. Da lì è iniziata una mia riflessione che certamente non vuole né potrebbe essere esaustiva, riguardo al rapporto d’amore attuale tra l’uomo e la donna. Come ho già detto, questo film è più di genere romantico che drammatico poliziesco. Un romanticismo che sicuramente oggi è meno vissuto…
L’amore delle donne, quello degli uomini e quello del cuore. 3a parte.
Gli appassionati del cinema, in modo particolare quello del Maestro Federico Fellini, mi scuseranno se estrapolo una scena dal film 8½ (diretto e co-sceneggiato dal Maestro) non analizzandola in modo dettagliato, dato che non è questo lo scopo del post. In questa parte della pellicola cinematografica si vede Guido Anselmi (interpretato dal magistrale Marcello Mastroianni) ,regista confuso alle prese…
L’amore delle donne, quello degli uomini e quello del cuore. 2a parte.
Come ho scritto nel post precedente a questo, “Una estranea fra noi” è anche un film romantico (dato che viene classificato più che altro come genere drammatico o drammatico poliziesco). Il personaggio femminile, Emily, interpretato da Melanie Griffith, è una detective che, per il lavoro che fa, si trova spesso a contatto con una dura realtà…
L’amore delle donne, quello degli uomini e quello del cuore. 1a parte.
Mi è impossibile, né lo vorrei, ammesso che ne sia capace, dirvi tutto dell’amore. Dell’amore tra un uomo e una donna e di come essi lo vivono. Però, di questo amore, ve ne voglio parlare e lo faccio, anche, tramite due bei film. Emily Eden, interpretata da una splendida Melanie Griffith, è una detective di New York…
Il Professore Orsini, il karate e la comunicazione.
Oramai il dibattito sereno e imparziale in vari campi dell’opinione che può essere quella politica, quella sociale non esiste. Vige la regola che l’altro che non la pensa come me, mi è nemico. Se questo concetto balordo può essere utile a chi su argomenti delicati ci specula e ci guadagna non è vantaggioso per…
L’artista, con la sua arte, non va mai in pensione e le sue opere non conoscono limiti temporali.
Se il vocabolario Treccani definisce in senso lato la parola arte come la capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere un’attività umana in vista di determinati risultati, appare chiaro a tutti…
Il Bipensiero (o bispensiero) di Orwell e la sua attualità ai tempi nostri. Non per “complottismo” ma per cultura reale.
Alcuni dei contenuti del famoso romanzo dal titolo 1984, scritto da George Orwell, sono da molti sociologi, comunicatori, da una buona parte della nostra società, ritenuti, non a torto, attuali. Mi riferisco al concetto di bispensiero (o bipensiero, in inglese “doublethink”) che in “1984” è un termine in neolingua, ovvero la lingua immaginaria utilizzata dai membri del partito del Grande Fratello, che indica il meccanismo…
“1984” di George Orwell: trama.
1984 (Nineteen Eighty-Four), è il romanzo più famoso dello scrittore britannico George Orwell e se nel post precedente a questo mi sono occupato della biografia (seppur non in modo minuzioso ma sicuramente sufficiente allo scopo) di Orwell, adesso mi interesserò della trama di questo libro. Nel prossimo post potrò, così, soffermarmi in modo particolare su alcuni…
Ottimizzare il tempo, oggi! Per quel che si può…
Se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi non possiamo sprecare il nostro tempo, piuttosto, dobbiamo ottimizzarlo. Il che implica disciplina, costanza, determinazione, priorità di attività da svolgere e qualche sacrificio. Che poi, questi sacrifici, in cosa consisterebbero se non nell’eliminare le cose inutili o futili dal nostro quotidiano. Poi, ogni tanto, lo sgarro ci può stare. Ogni tanto, però. Non siamo macchine…