Non è perché i protagonisti si chiamano Matteo Salvini e Giorgia Meloni ma, sinceramente, poco mi importa del recente compleanno di Salvini, Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, oggi denominato “Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili” . Certo, per educazione, anche se in ritardo, happy birthday Mr. Salvini, con accanto non una Marilyn Monroe ( e ci mancherebbe pure) ma una Giorgia Meloni ( per la cronaca, ricordo Happy Birthday, Mr. President che è la celebre canzone cantata dall’attrice statunitense Marilyn Monroe per festeggiare il compleanno dell’allora presidente degli Stati Uniti d’America John Fitzgerald Kennedy., nda) .
I festeggiamenti dei 50 anni di Salvini sono un fatto privato ma, essendo un personaggio pubblico, quel video nel quale lo si vede cantare insieme alla Meloni, La canzone di Marinella di Fabrizio De André, rende pubblica una caduta di stile se non una gaffe veramente clamorosa, dei due. Giovedì 9 marzo scorso (data del compleanno di Salvini, nda) il Consiglio dei Ministri si è svolto presso l’aula consiliare del Comune di Cutro (KR).
Al termine del Consiglio dei Ministri si è tenuta una conferenza stampa nella quale si vedeva una Giorgia Meloni in seria difficoltà di fronte alle domande dei giornalisti anche calabresi che, abituati alla cronaca dura di questa mia terra dolce e amara, sono abituati a vicende “pesanti” e quindi sono professionisti non accomodanti. Nel contempo era da notare, purtroppo, un Salvini, distratto, con lo sguardo rivolto in basso verso il suo cellulare e non in faccia a quello che è successo ovvero la tragedia che si è consumata la notte tra il 25 e il 26 febbraio sulla spiaggia di Steccato di Cutro, in provincia di Crotone, , lo sguardo in basso anche per evitare, così dava l’impressione, le domande dei giornalisti.
Questo il 9 marzo, il 10, invece, la festa per il compleanno di Salvini, svoltasi a Uggiate Trevano (in provincia di Como). E qui lo sfregio alla tragedia che si è svolta sulle spiagge calabresi ovvero il karaoke della presidente del Consiglio Giorgia Meloni insieme al vicepremier Matteo Salvini che ieri sera, durante la festa per i cinquant’anni del segretario della Lega, si sono esibiti al microfono intonando La canzone di Marinella, uno dei brani più noti di Fabrizio De Andrè.
Ma dico io, tra tante canzoni, proprio quella che racconta la morte in un fiume di una sedicenne immigrata calabrese al Nord, doveva scegliere Salvini? E pure la Meloni! Compagna di gaffe. Reduci da quel Consiglio dei Ministri e da ciò che si è discusso in quell’occasione, La canzone di Marinella è stata una scelta inopportuna.
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| Secondo lo psicologo astigiano Roberto Argenta, un appassionato di De André che nel 2012 ha pubblicato un libro con la ricerca di quello che potrebbe essere l’episodio più plausibile per l’ispirazione della canzone, l’evento sarebbe stato la lettura di una notizia di cronaca, apparsa sulla Gazzetta del Popolo del 29 gennaio 1953, relativa a un fatto realmente accaduto ad una certa Maria, uccisa e gettata nel fiume Olona.
Nel dettaglio si tratterebbe del ritrovamento nel fiume Olona tra Rho e Milano del corpo crivellato di colpi d’arma da fuoco di una ballerina/prostituta, all’anagrafe Maria Boccuzzi. https://it.wikipedia.org/wiki/La_canzone_di_Marinella_(brano_musicale)
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