Nati sotto il segno di Rocky!

Nati sotto il segno di Rocky!“Romano, ma Rocky ha perso!”, così mi fu detto da una cara persona, più grande di me di età, dopo che vidi in un cinema della mia città, Catanzaro, quello che divenne un film cult di una generazione, anzi di più generazioni: “Rocky“.  La mia risposta immediata, alla affettuosa provocazione fattami, fu questa: “No, Rocky ha vinto!”. 

In questa mia replica di adolescente entusiasta e idealista (il film venne proiettato nelle sale cinematografiche italiane il 25 marzo 1977 e quindi, all’epoca, avevo sedici anni, ndaci sta tutta la “filosofia” vincente di Rocky, interpretato magistralmente da Sylvester Stallone. 

Una “filosofia”, un modo di essere e pensare che ha caratterizzato il personaggio del pugile italo-americano Rocky Balboa, “filosofia” che si può riassumere nell’essere motivati (magari da un affetto, per Rocky era quello per Adriana, interpretata da Talia Shire),  nell’affrontare sfide che al momento sembrano difficili per vincerle poi, del non mollare mai, della persona sconosciuta anche poco stimata che, in barba a tutto, poi, invece, ce la fa! 

Il 21 novembre del 1976, il film “Rocky”, veniva proiettato in anteprima mondiale a New York.

Sono trascorsi, allora, 46 anni.

Una vita, per noi che siamo cresciuti anche con questa pellicola cinematografica.

Siamo i nati sotto il segno di Rocky, quelli che “non mollano mai” (nell’intenzione, poi…), i visionari, quelli che credono nei valori, che fanno loro la frase di Rocky:

In fondo chi se ne frega se perdo questo incontro, non mi frega niente neanche se mi spacca la testa, perché l’unica cosa che voglio è resistere, nessuno è mai riuscito a resistere con Creed, se io riesco a reggere alla distanza, e se quando suona l’ultimo gong io sono ancora in piedi… se sono ancora in piedi io saprò per la prima volta in vita mia che… che non sono soltanto un bullo di periferia.”

Noi, nati sotto il segno di Rocky, vogliamo resistere, reggere la distanza, fino all’ultimo gong della vita. E se “saremo ancora in piedi”, integri moralmente, allora, possiamo dire che abbiamo vinto!

Nati sotto il segno di Rocky!

 

 

 

 

 

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