In un precedente post mi ero ripromesso di parlare dell’ultime news su Bruce Lee, che sono uscite ben dopo 48 anni dalla sua morte.
Poi ho riflettuto e quella che era una piccola idea, ho deciso che non prenderà corpo.
Siamo adulti e, alcuni come me, hanno esperienza del mondo delle Arti Marziali e degli Sport da Combattimento e della loro storia. Lo dico non con presunzione, credetemi, ma con umiltà ma anche con la certezza di possedere, conoscere fonti anche internazionali che potrebbero controbattere a queste news.
Siamo adulti e di certo, pur riconoscendo in Bruce Lee il mito, il personaggio, il suo valore ne riconosciamo i limiti in quanto uomo.
L’ho fatto, credo, anche con un articolo che pubblicai, nel lontano 1990, sulla rivista Hollywood, edito dal Gruppo Editoriale Finpress del dott. Riccardo Colao .
Non è quindi una forma di rimozione, la nostra, sul personaggio, ma, come ha detto qualcuno online, lasciamo che Lee riposi in pace.
E quello che credevo perso tra le mie cose ( sì, la rivista l’ho persa ma non le fotocopie dell’articolo) adesso lo pubblico.
Di Bruce Lee rimane il mito.