Nella voce del silenzio, in quel voler star da soli, come racconta il testo della canzone “La voce del silenzio” scritta da Paolo Limiti, Mogol ed Elio Isola, cantata per la prima volta da Tony del Monaco e poi da svariati grandi artisti come Massimo Ranieri , Mina, Ornella Vanoni, si ritrovano invece, “voci”, che fanno rivivere aspetti, sentimenti della nostra vita che pensavamo appartenere ormai al passato.
Invece, proprio in quel silenzio, ritornano quelle voci, di un amore non dimenticato, di una persona amata, quindi, che, pero’, non sempre devono essere collegate ad un sentimento di innamoramento ma all’amore in genere.
Verso un affetto che non c’è più, allora, e perché no, anche per ritrovare forze, motivazioni per superare un momento difficile.
Per poi uscire, da quella stanza nella quale si è rimasti un po’ da soli, con un’energia rinnovata, con una maturità ancor più grande, con le idee più chiare.
Ogni voce del silenzio è personale.
Come quella con il rapporto con Dio ( Matteo, 6,6)
Ma tu, quando preghi, entra nella tua cameretta e, chiusa la porta, rivolgi la preghiera al Padre tuo che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, te ne darà la ricompensa.
Fate attenzione a chi si apparta, a chi ascolta la voce del silenzio, perché saranno proprio coloro che avranno più forza, più determinazione per continuare a percorrere una strada dove altri cederanno perché vittime del caos, della confusione che farà perdere loro gli obiettivi primari.
Probabilmente, l’obiettivo primario.
Testo della canzone
La voce del silenzio
Volevo stare un po’ da solo
per pensare tu lo sai,
e ho sentito nel silenzio
una voce dentro me
e tornan vive troppe cose
che credevo morte ormai…..
e chi ho tanto amatodal mare del silenzio
ritorna come un’ombra
nei miei occhi, e quello che mi mancanel mare del silenzio
ritorna come un’ombra
mi manca sai molto di piu’ci sono cose in un silenzio
che non aspettavo mai
vorrei una voce,e improvvisamente
ti accorgi che il silenzio
ha il volto delle cose che hai
perduto
e io ti sento amore
ti sento nel mio cuore
stai riprendendo il posto che
tu non avevi perso mai
che non avevi perso mai
che non avevi perso mai
orchestravolevo stare un po’ da solo
per pensare tu lo saima…