Storia del Pugilato: Dalle Origini Antiche alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.

Storia del Pugilato: Dalle Origini Antiche alle Olimpiadi di Los Angeles 2028.
Scultura in bronzo raffigurante “Il Pugile a riposo”. datata tra il 300 e il 50 a.C.
  • Origini Antiche

Il pugilato ha radici antichissime, risalenti a circa 3000 anni fa, con testimonianze che si trovano in diverse civiltà, tra cui quella egizia e quella greca. Le prime rappresentazioni di combattimenti a mani nude possono essere osservate in affreschi e opere d’arte dell’epoca. In particolare, i Greci antichi lo includevano tra gli sport dei Giochi Olimpici, con l’introduzione del pugilato nel 688 a.C.

  • Sviluppo nel Mondo Romano

Il pugilato si sviluppò ulteriormente nell’antica Roma, dove veniva praticato come uno spettacolo di intrattenimento nei circhi. I combattenti, noti come “pugilatori,” indossavano guanti di cuoio chiamati “cestus” che aumentavano la gravità dei colpi. Con la caduta dell’Impero Romano, il pugilato perse popolarità in Europa, ma continuò a essere praticato in forme più primitive.

  • Rinascita nel XVIII secolo

Il pugilato moderno cominciò a prendere forma nel XVIII secolo in Gran Bretagna, con l’introduzione di regole ufficiali nel 1867 da parte del famoso pugile e promotore John Douglas, il conte di Queensberry. Queste regole, note come “Regole di Queensberry,” stabilirono l’uso di guantoni e l’organizzazione di incontri in round, rendendo il pugilato un’attività più sicura e regolamentata.

  •  Espansione Globale

Nel XX secolo, il pugilato divenne uno sport professionistico di fama mondiale, con campioni come Jack Johnson, Joe Louis, Muhammad Ali e Mike Tyson che contribuirono a elevarne il profilo. Il pugilato olimpico ha continuato a evolversi, includendo categorie di peso e modalità di eliminazione che hanno reso le competizioni più equitabili e spettacolari.

  •  Il Pugilato Oggi

Oggi, il pugilato, specialmente quello a livello olimpico, sta attraversando un periodo di crisi seppur rimane uno sport seguito a livello mondiale, con eventi – allivellò professionistico –  che attirano milioni di fan e generano introiti significativi.

  • Il Pugilato alle Olimpiadi

Il pugilato è presente nei Giochi Olimpici sin dal 1904 e continua a essere una delle discipline più attese. Tuttavia, la sua presenza è stata recentemente messa in discussione a causa di problemi di governance all’interno della Federazione Internazionale di Pugilato (AIBA) e preoccupazioni relative all’organizzazione degli eventi.

  • Olimpiadi di Los Angeles 2028

Per quanto riguarda le Olimpiadi di Los Angeles nel 2028, il pugilato è previsto nel programma dei Giochi. Tuttavia, permangono incertezze così come leggiamo da questa fonte:

AGI – Il presidente del Cio, Thomas Bach, ha affermato che il pugilato dovrebbe essere presente anche alle Olimpiadi di Los Angeles del 2028 malgrado le polemiche sul genere delle pugili Imane Khelif e Lin Yu-ting, ma ha invitato il mondo della boxe a fare ordine al suo interno. Alla domanda in conferenza stampa se sia favorevole a mantenere questo sport tra quelli olimpici, Bach ha replicato: “Molto chiaramente si’, il pugilato è uno degli sport più globali e ha alti valori sociali”. Tuttavia il numero uno del Cio ha auspicato una nuova governance: “Vogliamo la boxe nel programma olimpico ma a Los Angeles potrà essere presente solo se abbiamo un partner affidabile e quindi ora le federazioni pugilistiche nazionali devono fare una scelta, dipende da loro”.Chiara l’allusione di Bach allo strappo tra Comitato olimpico internazionale e Iba, l’associazione che guida la boxe Elite: “Se vogliono che i loro atleti vincano medaglie alle Olimpiadi in una competizione equa, con una federazione internazionale con una buona reputazione, con una buona ‘governance’ e una chiara politica antidoping, allora devono trovare una federazione internazionale che sia partner per il Cio”.

https://www.agi.it/sport/news/2024-08-03/cio-bach-pone-condizioni-per-presenza-boxe-a-los-angeles-27359120/

In conclusione, il pugilato ha una lunga e affascinante storia, evolvendosi da antiche forme di combattimento a uno sport regolamentato e professionale. Con la sua presenza prevista alle Olimpiadi di Los Angeles 2028, come si spera, il pugilato continuerà  a mantenere un posto di rilievo nel panorama sportivo globale, sebbene con sfide da affrontare per garantirne un futuro solido e sostenibile.

 

Non perderti gli ultimi post!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER PER RICEVERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI DEL BLOG

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

close

Non perderti gli ultimi post!

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER PER RICEVERE GLI ULTIMI AGGIORNAMENTI DEL BLOG

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

CONDIVIDI SU:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *