Nel vasto panorama della musica popolare, pochi nomi brillano con la stessa intensità di Harry Warren. Eppure, nonostante il suo immenso contributo al mondo della musica, la sua origine calabrese spesso sfugge all’attenzione. Warren, nato Salvatore Antonio Guaragna il 24 dicembre 1893 a Brooklyn, New York, era figlio di genitori calabresi (nati a Civita, comune arbereshe in provincia di Cosenza) emigrati negli Stati Uniti. Nelle vene del piccolo Harry non scorreva solo il sangue calabrese, ma anche una grande passione: quella per la musica. Infatti, fu dal padre che imparò a suonare la fisarmonica, cantando successivamente nel coro della chiesa.
A soli quattordici anni, Harry lasciò gli studi per seguire la strada che il destino gli aveva indicato, iniziando a suonare la batteria in una band. Tuttavia, l’amore per la musica lo portò presto a scoprire il suo vero interesse: suonare il pianoforte, lo strumento che lo avrebbe reso famoso.
- Gli Inizi e la Carriera Cinematografica
Warren iniziò la sua carriera musicale professionale nel 1918, esibendosi per la Marina Americana. Nello stesso periodo, entrò con mansioni amministrative presso gli studios cinematografici Vitagraph, un’esperienza che lo avvicinò al mondo del cinema. La Vitagraph, fondata nel 1897, fu una delle case cinematografiche più influenti del periodo, e nel 1925 venne rilevata dai fratelli Warner.
Nel dicembre 1917, durante il servizio militare a Montauk Point, New York, sposò Josephine V. Wensler, con cui ebbe un figlio, Harry Jr., che purtroppo morì nel 1940 a soli diciannove anni.
Il primo vero successo musicale di Warren arrivò nel 1922, con la canzone “Rose of the Rio Grande”, scritta insieme a Ross Gorman e con testi di Edgard Leslie. Da lì, iniziò una carriera fulminante come compositore, sia per la musica popolare che per il cinema.
- “That’s Amore”: Un’Icona Musicale
Uno dei suoi brani più celebri, che ha catturato l’essenza stessa dell’Italia, è “That’s Amore”. Questa canzone vede come compositore Warren e come paroliere Jack Brooks. Il brano divenne famosissimo grazie all’interpretazione di Dean Martin nel 1953. Un inno all’amore e alla vita italiana, “That’s Amore” riesce a trasmettere un’atmosfera gioiosa e romantica che ha conquistato milioni di persone nel mondo. La melodia orecchiabile e il testo evocativo sono diventati sinonimo della cultura italiana, rendendo questo brano un classico intramontabile.
La canzone apparve per la prima volta nella colonna sonora del film Occhio alla palla (“The Caddy”) – film del 1953 diretto da Norman Taurog e interpretato da Dean Martin e Jerry Lewis – dalla Paramount Pictures il 10 agosto 1953. Potete cliccare su questo link per ascoltare e vedere la canzone.
Ma “That’s Amore” non si è limitata solo alle hit parade. La canzone è stata inserita anche nel film del 1954 *La Finestra sul Cortile* (uno dei miei film preferiti, nda) di Alfred Hitchcock. In questo thriller psicologico, la melodia si fonde con la trama, arricchendo l’atmosfera vibrante del film. Questo è solo un esempio di come le composizioni di Warren abbiano trovato una naturale collocazione nel mondo cinematografico.
- I Tre Premi Oscar
Harry Warren ha ricevuto undici candidature agli Oscar per la migliore canzone originale, vincendo in tre occasioni. Il primo Oscar arrivò nel 1935 per “Lullaby of Broadway” dal film *Gold Diggers*. Il secondo riconoscimento giunse nel 1943 con “You’ll Never Know” dal film *Hello, Frisco, Hello*. Infine, nel 1946, vinse il terzo Oscar con “On the Atchison, Topeka and the Santa Fe” dal film *The Harvey Girls*. Questi premi rappresentano il coronamento della sua straordinaria carriera, evidenziando il suo impatto nel mondo del cinema e della musica popolare.
- Il Legame con la Calabria
Nonostante il successo internazionale e la fama che ha ottenuto, Harry Warren ha mantenuto sempre stretti legami con le sue origini calabresi. Le sue radici italiane hanno influenzato profondamente la sua musica, conferendole quel tocco di passione e vitalità che ha reso le sue composizioni così indimenticabili. La sua eredità musicale è tanto vasta quanto sorprendente, ma non si può dimenticare il ruolo che la sua famiglia e le sue tradizioni italiane hanno avuto nel formare il suo talento artistico.
- L’Eredità di Harry Warren
Harry Warren è scomparso il 22 settembre 1981 a Los Angeles, California, lasciando un’eredità musicale duratura e indelebile. Le sue composizioni, come “That’s Amore”, continuano a risuonare nel cuore delle persone, evocando emozioni e ricordi. Mentre il mondo canta ancora le sue melodie, non dovremmo mai dimenticare le sue umili origini calabresi, che hanno plasmato il suo spirito e la sua arte in modi unici e sorprendenti.