Non ricordo bene se era uno scrittore o altro, di certo una bella mente pensante, che, durante un suo impegno specifico lavorativo, si allontanava dalla sua scrivania per fare un giro, una sorta di passeggiata, per poi ritornare con più dedizione e forse concentrazione al suo lavoro.
Questa “tecnica” ce la raccontò Raffaele Tovazzi durante quei famosi giorni nei quali ci dedicammo alla quella bellissima esperienza di podcast , veramente indimenticabile. Chiedo scusa a Tovazzi stesso se riporto in malo modo questo mio ricordo, dovrei rintracciare la puntata del podcast dedicato a questo episodio per essere più preciso (e, sinceramente gioverebbe anche a me, questo recupero) ma la cosa mi risulta veramente difficile.
Come più volte ho detto e scritto recentemente, nell’ambito della mia scrittura ho stabilito delle priorità , ma sento, anche per dare più beneficio al mio impegno verso questo nuovo racconto che sto scrivendo , di staccare ogni tanto da questa redazione in corso.
Durante tutti questi anni ho scritto molto online e nell’intenzione di questo mio sito web e anche di questo mio Blog è pure quello di cercare di inserire qui, tutto (o buona parte) di quello che su internet ho scritto, anche magari tramite la stessa citazione o pubblicazione di alcuni miei articoli o post pubblicati online, magari utilizzando anche dei soli link di riferimento.
Oggi rammentavo di aver pubblicato, sulla mia pagina pubblica di Facebook, che puoi vedere dove trovarla su questo mio sito web, un post dedicato al giornalismo facendo riferimento a un bellissimo film, in bianco e nero, dal titolo “Dieci in amore” con gli splendidi attori Clark Gable e Doris Day.
Questo mio post è del 29 ottobre 2020 e qui, con piacere, pensando che possa anche interessare al lettore, lo pubblico. Anche perché, di solito, i post pubblicati su Facebook non sono indicizzati sui motori di ricerca.
in questo modo sono riuscito anche a prendere una sana pausa e chissà che questo metodo, finché non finirò la stesura e la pubblicazione di questo mio nuovo racconto, non lo riutilizzerò di nuovo.
Buona lettura!