Black Belt Magazine, ottobre 1971. Un’edizione particolare: Maestro Buck Sam Kong.

Black Belt Magazine, ottobre 1971. Un'edizione particolare: Buck Sam Kong.Quelli della mia generazione, amanti delle arti marziali, bramavano di poter leggere, possedere un numero della famosa rivista americana  “Black Belt”.  

Il periodico si occupava e si occupa di arti marziali e sport da combattimento (anche se nei primi anni delle sue pubblicazioni, gli sport da combattimento, così come l’intendiamo oggi, non esistevano).

Fondata nel 1958 da Mitoshi Uyehara, un artista marziale egli stesso, la rivista fu pubblicata da Uyehara attraverso l’editore “Black Belt, Inc.” con sede a Los Angeles fino al 1973.

Sebbene la pubblicazione sia diventata di grande diffusione nel 1961, i primi numeri erano prodotti e venduti a dieci centesimi ed erano assemblati sul pavimento della cucina della casa di Uyehara nel 1958. Al primo anno di produzione di una pubblicazione completa nel 1961, Uyehara aveva debiti per 30 000 dollari. Bruce Lee contribuì alla pubblicazione di molti articoli durante gli anni Sessanta. La relazione di Uyehara con Bruce Lee fu di mutuo scambio: Uyehara vide immediatamente il talento di Lee e lo mise in evidenza nelle sue pubblicazioni; Lee ricambiò fornendo interviste dirette a Uyehara quando raggiunse la celebrità. I due uomini sapevano che erano entrambi minoritari in una disciplina che all’epoca non era ancora stata abbracciata dagli americani. I due rimasero amici intimi fino alla morte di Lee.

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Uyehara fondò la “Rainbow Publications” nel 1974 (con sede a Los Angeles, in seguito Burbank, California e Santa Clarita, California), in cui ricoprì il ruolo di presidente, ma smise di svolgere il ruolo di editor da quel momento. Uyehara si trasferì ad Honolulu nel 1980, da dove continuò a lavorare come editore fino al 1998.

 

Uyehara era originario di Lahaina, Maui, e riconobbe il valore di tornare a casa vicino alla sua famiglia. Durante questo periodo di transizione, la rivista subì frequenti cambi di direzione (Bob MacLaughlin 1974, Rick Shively 1976, Richard Zimmerman 1978, John R. Corbett 1980, John Steward 1980, John Hanson 1981, James Nail 1982-83) fino a quando Jim Coleman divenne direttore esecutivo nel 1984, fino al 1997. Robert W. Young subentrò a Coleman nel 1997/98, poco prima dell’acquisizione della rivista da parte di Sabot Publishing, e al 2016 rimane direttore esecutivo.

 

La Rainbow Publications è stata acquisita da Sabot Publishing nel 1999. Sabot Publishing è stata a sua volta acquisita da Active Interest Media nel 2003, da quando la rivista è stata sotto la supervisione del “Group Publisher” (responsabile dello sviluppo strategico) Cheryl Angelheart. La rivista Black Belt ha aperto un account YouTube nel 2008 e pubblica video che mostrano tecniche e armi di arti marziali dallo stile classico a moderno e interviste con noti artisti marziali, esperti e notizie di arte marziale.

fonte: https://it.wikipedia.org/wiki/Black_Belt_(rivista)

Sì, noi ragazzi di quel periodo storico, eravamo desiderosi di avere qualche copia di questa  rivista, che si poteva trovare, all’epoca, solo nell’edicole delle grandi città, come Milano e Roma ma anche Napoli, se non ricordo male. Altra risorsa importante e storica per noi tutti era la mitica libreria Hoepli di Milano. Quanti ricordi…come quelle lettere che scrivevo da ragazzo indirizzate a chi dirigeva la  libreria al fine di ordinare libri di arti marziali (rigorosamente in lingua inglese), che ricevevo, poi, con estrema puntualità. 

Ancora oggi ho il catalogo completo della libreria riguardante questi testi!

Ma, con la Hoepli, negli anni a venire, ci fu la possibilità anche di abbonarsi per ricevere “Black Belt Magazine”. Cosa che io feci. 

Anche se non è in mio possesso, voglio ricordare ai miei gentili lettori, un numero particolare della rivista: quello del mese di ottobre 1971. Perché rammentare proprio questo numero del periodico? Per due motivi, il primo: in copertina c’è il grande Maestro Buck Sam Kong del Gong Fu e di questo personaggio ho un suo libro, nella mia “libreria marziale”, dal titolo “Hung Gar Kung Fu – Chinese Art of Self-Defense”, del 1973 ed edito da “Ohara Publications, Incorporated”. 

Black Belt Magazine, ottobre 1971. Un'edizione particolare: Buck Sam Kong.

L’altro motivo, lo scopriremo insieme nel post successivo a questo!

Devo, per dovere di cronaca, riferire che all’epoca, ovvero dopo il successo mondiale dei film di Bruce Lee, grazie a quali moltissime persone si appassionarono di arti marziali, che, insieme all’entusiasmo di questa fetta di popolazione ce n’era un’altra, seppur minoritaria ma pericolosa, di ciarlatani che si spacciavano per Maestri che Maestri non erano.

Essendo, tra l’altro, il mondo del Kung fu (oggi anche chiamato Wushu, a torto o a ragione, al momento questo non ci interessa) un’ambiente molto vario in quanto legato alla cultura cinese e alla storia delle arti marziali cinesi e alla loro caratteristica (vedi, ad esempio, che molti stili di Kung Fu sono anche legati a tradizioni familiari, ben riservate), questi peseudo Maestri, con la scusa di accampare “segreti” da tutelare, “misteri” inviolabili, non citavano mai i loro di Maestri e senza “radici” accertate come potevano essere questi “alberi” se non fasulli?  Erano dei veri cialtroni che approfittavano della moda del momento così come accadde in seguito, anche se in misura nettamente inferiore, agli inizi del Karate Contact poi Kickboxing, in seguito agli esordi della Muay Thai, del Krav Maga e delle Mixed Martial Arts. 

Detto questo, il testo sopracitato è veramente un buon libro, di 224 pagine, con numerose foto e un’indiscutibile contenuto  visto anche il valore del suo autore. 

Ma chi è il Maestro Buck Sam Kong?

Buck Sam Kong è nato e cresciuto a Hong Kong. Da ragazzo soffriva di cattive condizioni di salute e si ammalava spesso. Sua madre, preoccupata per la salute dei suoi figli, voleva che imparasse il gung fu. La formazione iniziale di Kong sifu nel gung fu iniziò all’età di sei anni. Ha iniziato a imparare il gung fu Eagle Claw (Ying Jau) sotto sua madre. Due anni dopo, quando Kong aveva otto anni, fu presentato a Lam Cho, il famoso gran maestro di Hung Gar. Kong sifu rimase con il suo maestro per molti anni, allenandosi duramente e imparando tutti gli aspetti dell’Hung Gar. Man mano che il maestro Kong cresceva, si interessò anche ad altri stili di gung fu cinese. Oltre ad allenarsi nell’Hung Gar, iniziò anche ad imparare il Choy Li Fut da importanti maestri come Lee Hoon Koon.

Nel 1956, Kong sifu lasciò Hong Kong e si trasferì alle Hawaii con la sua famiglia. Diversi anni dopo divenne cittadino americano naturalizzato. Nel 1961 Kong si arruolò nell’esercito americano e fu inviato in Corea. Grazie alla sua esperienza e talento nel gung fu, Kong sifu divenne presto un istruttore di combattimento corpo a corpo. Usando le sue abilità e la sua esperienza nell’hung gar, kong sifu ha insegnato il combattimento disarmato e l’addestramento alla baionetta (la baionetta è la lama da taglio fissata alla volata di un fucile). Due anni dopo, nel 1963, il maestro Kong ricevette il congedo dal servizio militare e tornò alla vita civile alle Hawaii. Fu durante il 1963, a Buck-Sam Kong sifu fu chiesto di insegnare e alla fine fondò la sua prima scuola di gung fu alle Hawaii. Il maestro Kong è stato il primo sifu cinese a insegnare il gung fu apertamente al grande pubblico alle Hawaii e ha annunciato che “..insegnerà a tutte le razze-nero, giallo, rosso, bianco e blu”. Questo annuncio, tuttavia, non è stato ben accolto e ha inorridito gli altri cinesi che volevano mantenere l’arte del gung fu solo nella comunità cinese. Nonostante le critiche e i problemi che il maestro Kong ha dovuto affrontare, ha portato avanti ciò che credeva fosse insegnare il gung fu a tutti gli individui interessati, indipendentemente dalla razza.

Gli studenti iniziali di Kong Sifus erano principalmente istruttori di karate e aikido che avevano anche scuole proprie. Tuttavia, quando la scuola ha iniziato a crescere, è cresciuto anche il numero di studenti provenienti da ogni tipo di estrazione. L’Associazione Siu Lum Pai di Master Kong si rafforza con il tempo e alla fine viene riconosciuta come una delle scuole di arti marziali di maggior successo alle Hawaii. Nel 1974, Kong sifu ha promosso e organizzato il Gung Fu Expo nell’Hawaii International Center che ha attirato 7000 spettatori. Ha presentato artisti da Hong Kong, San Francisco, Los Angeles. Nello stesso anno Buck-Sam Kong è stato inserito nelle riviste Black Belt, Hall of Fame come istruttore dell’anno.

 

Kong sifu ha insegnato e promosso l’Hung Gar alle Hawaii per più di 13 anni. Si trasferisce a Los Angeles alla fine del 1976 e nel 1977 apre la sua prima scuola in America. Molte persone si sono unite alla scuola per imparare da Kong sifu. La formazione alla scuola Siu Lum Pai di Buck-Sam Kong di Los Angeles è stata rigorosa. Aveva molti studenti devoti che si allenavano duramente e lo rispettavano come un padre. Durante gli anni ’70 Kong organizzò due tornei full contact a Los Angeles. Il primo di questi East West Championship si tenne nel 1976, che presentava un gruppo di combattenti cinesi dello stile Tai Sing Pek Kwa. Il secondo torneo si tenne nel 1978.

 

Gli anni ’70 furono l’epoca del “Gung Fu Craze”. Fu durante questi anni che il gung fu esplose e guadagnò molta popolarità grazie a tutti i film di Bruce Lee e alla serie TV Kung Fu. La scuola di Master Kong a Los Angle era piena di persone che erano affascinate dal gung fu e volevano imparare. La scuola ha attratto tutti i tipi di persone, da individui sinceramente interessati a piantagrane che entravano nella scuola per sfidare gli studenti. Tuttavia, a metà degli anni ’80, la mania del gung fu si placò lentamente e il numero di studenti che si iscrivevano alla scuola diminuì lentamente. Nel 1987 Kong sifu chiuse le porte della sua scuola e aprì un negozio di riparazioni elettroniche per sostenere la sua famiglia. Ma continuò comunque a insegnare il gung fu in privato ai suoi studenti più anziani e devoti. Buck-Sam Kong ha continuato a insegnare privatamente Hung Gar per i successivi 7 anni.

Nel corso degli anni, Kong sifu è apparso in molte famose riviste di arti marziali come Inside Kung Fu, Black Belt ecc. Ha anche pubblicato numerosi libri e video su Hung Gar. Consulta la sezione libri e video di Hung Gar per l’elenco di tutti i libri e i video di Bucksam Kong.

Kong Sifu insegna e promuove l’Hung Gar dall’inizio degli anni ’60. È uno dei maestri di gung fu più conosciuti e rispettati negli Stati Uniti. Oggi la Siu Lum Pai Kung Fu Association di Buck Sam Kong ha molte filiali negli Stati Uniti e nei dintorni, nonché in Europa, Hawaii, Messico ecc. Alcuni degli studenti più famosi di Kong Sifus sono Ed Lane di Washington, Alan Baklayan di Monaco/Germania, Vernon Rieta, Donald Hamby. Master Kong attualmente insegna a Los Angeles/California. Vedi sotto o le pagine dell’elenco del club per informazioni sulla scuola a tempo pieno del maestro Kong. Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito Web ufficiale della Siu Lam Pai Kung Fu Association di Bucksam Kong .

fonte: https://www.usadojo.com/buck-sam-kong/

Bene, finito questo “particolare”, che ho voluto segnalare, della rivista “Black Belt” del mese di ottobre del 1971, nel prossimo post ne parlerò di un altro, più vicino a noi italiani. 

 

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