Tempestati da notizie varie, che occupano e preoccupano la nostra mente, ci dimentichiamo.
Ci dimentichiamo dell’essenza della nostra vita, ci dimentichiamo di quel dialogo interiore, del quale, ogni tanto abbiamo bisogno.
Tante, varie, news, che creano problematiche, sulle quali ci concentriamo, cercando, anche, di trovarne una soluzione, un limite, un argine. Ma il fiume straripa, a volte, rischiando di farci annegare.
Annaspiamo in cerca di un appiglio. Anche questa volta lo troviamo, senza chiederci come o chi, ci ha messo in salvo.
Saranno le nostre forze? Lo sappiamo tutti, i rami forti, a furia di sostenere un peso si romperanno, solo quelli flessibili rimaranno illesi.
Finché una mattina, al nostro risveglio, ci illuminiamo.
Sarà forse la luce del sole, che entra nella nostra stanza a ricordarci che nonostante tutto, nonostante le nostre fatiche, i nostri problemi, i nostri sforzi, il sole sorge ancora.
E lo fa senza sforzo. Così, tutti i giorni.
Ma noi lo dimentichiamo. Con il rumore, il caos che regna dentro di noi, dimentichiamo che il sole sorge ancora.
Come se volesse dirci, il sole, tutti i vostri sforzi sono vani. Io non mi affatico né mi stanco e ogni giorno risplendo ancora.
Allora capiamo!
Mettiamo a tacere ogni cosa. Televisione, smarthphone, notifiche, social e ascoltiamo quello che non è rumore, caos, ma un dolce e profondo, dialogo interiore.
Fatto di silenzio, un silenzio che parla. E che ci insegna e ci consiglia.
Riappropriati di te stesso, non andare alla deriva. Fai il tuo, ma ricordati, qualsiasi cosa accada, il sole sorgerà ancora.
E tu, non sei sole.